Bocciati i Mondiali ogni due anni, il CIO minaccia l’idea di Infantino

Durante la 139/a sessione del CIO, alcuni membri del Comitato Olimpico Internazionale sono intervenuti bocciando l'idea Mondiali proposta precedentemente da GianniInfantino, assente alla sessione. Il progetto riguardava l'introduzione di un nuovo calendario per i Mondiali di calcio maschile, che sarebbero passati da ogni quattro anni ad ogni due. La notizia è stata raccolta dai colleghi di Calcio e Finanza.

Il CIO ferma l'idea di Infantino: calcio fuori dai giochi con i Mondiali biennali

A guidare le critiche dei membri del comitato è stato il presidente stesso, MustaphaBerraf. In particolare il dirigente algerino ha dichiarato:

"Il Mondiale biennale creerebbe danni incommensurabili e metterebbe in pericolo lo sport ed in particolare il calcio. I calciatori non sono robot e hanno bisogno di riprendersi e trascorrere del tempo con i loro cari. Pertanto, chiedo di porre fine a questo sforzo incompatibile con i nostri valori olimpici".

Contrari alla proposta di Infantino sono stati anche NenadLalovic, presidente della federazione mondiale lotta, ed il sudcoreano RyuSeung-min, membro della Commissione atleti del CIO, che ha dichiarato:

"Il calcio dovrebbe cooperare in solidarietà con altri sport e federazioni internazionali. Lo sport è per tutti e abbiamo bisogno di più solidarietà tra lo sport".

Le dichiarazioni rafforzano la tesi del The Times 

La tesi, proposta dal quotidiano The Times, secondo la quale lo stesso CIO avrebbe considerato la rimozione del calcio dagli sport olimpici nel caso in cui i piani per un Mondiale ogni due anni dovessero essere portati avanti.

In particolare, un membro del Comitato Olimpico Internazionale che ha chiesto di restare anonimo, parlando con The Times ha dichiarato:

"Nel linguaggio del CIO il messaggio alla FIFA è molto più chiaro di quello che sembra: se volete che il calcio rimanga alle Olimpiadi, allora abbandonate i piani per la Coppa del Mondo biennale".