“Il Centravanti in giacca e cravatta”, il libro di Tommaso Mandato

In occasione della presentazione del libro di Tommaso Mandato, "Il Centravanti in giacca e cravatta", sono stati diversi gli ospiti che sono intervenuti in una delle sale del Maschio Angioino a Napoli. Ad accompagnare la presentazione c'ha pensato il documentario della giornalista Gabriella Simoni, pubblicato su Mediaset Infinity, "La partita di fango". Durante l'evento sono intervenute dunque numerose personalità legate alla figura di Diego Armando Maradona come: Corrado Ferlaino, Antonio Carannante, Maurizio De Giovanni ed Emilio Ferrante.

"Il Centravanti in giacca e cravatta", il libro di Tommaso Mandato: una giornata all'insegna di Maradona

La redazione di Calcionapoli1926.it ha avuto dunque l'opportunità di ascoltare le parole di diverse personalità legate a Maradona e dei creatori e collaboratori del libro e del documentario. Ai nostri microfoni è intervenuta anche Antonella D'Agostino che ha partecipato attivamente alla creazione de "La partita nel fango". Di seguito le sue dichiarazioni:

"Diego ha dato una botta di vita a Napoli. In quei periodi la città era quasi morta, c'era stato da poco il terremoto, non c'era lavoro e c'erano tanti traffici illeciti. Di Diego tecnicamente non ci capisco granché ma ho amato, amo ed amerò per sempre Diego, l'uomo perché ha fatto rinascere Napoli, una terra spesso dimenticata da tutti".

Una giornata dunque dedicata alla figura di Diego Armando Maradona, di cui anche Tommaso Mandato parla nel suo libro. In quest'ultimo l'autore parla anche del suo percorso all'interno del calcio, fatto di alti e bassi e di tante emozioni e aneddoti. Come in tutte le storie che si rispettino Mandato riuscirà a raccontare in modo dettagliato il suo percorso, dal liceo sino a diventare procuratore.