Continua il tracollo dell'ex Udinese
Continua il tracollo finanziario di Asamoah Gyan, iniziato dopo il divorzio con l'ormai ex moglie. L'ex giocatore dell'Udinese, leggenda del calcio africano, era stato condannato a consegnare a Gifty Gyan una casa nel Regno Unito, una casa ad Accra, un distributore di benzina e due auto. Di seguito quanto riportato da Tuttomercatoweb.
Continua il tracollo finanziario di Asamoah Gyan: il retroscena
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"Il tribunale ha inoltre stabilito che Asamoah Gyan è il padre biologico dei tre figli della coppia, contraddicendo le affermazioni del ghanese. L'ex attaccante e la sua ex moglie sono stati coinvolti in una battaglia legale durata circa tre anni, tra accuse di infedeltà e i dubbi sulla paternità. Un test del DNA ha smentito le affermazioni dell'uomo, che dovrà sborsare anche 2.000 euro al mese per il mantenimento dei figli. Sebbene la coppia si fosse già separata, il tribunale ha formalmente annullato il matrimonio a seguito di un'istanza presentata dallo stesso Asamoah Gyan. Secondo la Corte, Gifty Gyan ha dato un contributo all'acquisto delle proprietà perché era l'unica a prendersi cura dei propri figli mentre Gyan esercitava il suo mestiere. Per questo motivo le spettano le due abitazioni. Asamoah Gyan ha annunciato il suo ritiro a giugno. È il miglior marcatore africano ai Mondiali - con sei gol nelle edizioni 2006, 2010 e 2014 - e ha giocato in sette edizioni della Coppa d'Africa, aiutando le Black Stars ad arrivare terzi nel 2008 e al secondo posto nel 2010 e 2015. In Italia ha indossato le maglie di Udinese e Modena dal 2003 al 2008.